Tony Effe è stufo e lascia la musica, ha già trovato un altro lavoro ma il pubblico rimane spiazzato. Ecco cosa accadrà nei prossimi mesi.
Torna a far discutere il trapper romano che si trova di fronte a una potenziale svolta della sua carriera. Chissà che il suo mestiere non possa essere un altro rispetto a quello del cantante.
Nicolò Rapisarda, classe 1991 di Roma, ha sempre fatto discutere di lui fin da quando da giovanissimo entra a far parte della Dark Polo Gang. Le sue canzoni molto forti, politicamente scorrette, attirano l’attenzione e gli creano anche dei grattacapi professionali. Tutti ricorderanno sicuramente l’esclusione dal Concerto di Capodanno scorso e la conseguente polemica per l’approdo al Festival di Sanremo 2025.
Un personaggio di rottura che divide, da un parte un popolo di fan che lo adora, dall’altro chi non tollera proprio il suo modo di fare. In mezzo la figura di un ragazzo che magari qualche scelta non proprio conveniente l’ha presa ma che continua il suo percorso alla ricerca del successo ma senza volerlo raggiungere per forza.
La sensazione è che ci troviamo di fronte a un ragazzo che ancora non ha ben deciso il contesto professionale che vivrà nei prossimi anni, consapevoli che il palcoscenico attende solo la sua scelta.
Tony Effe lascia la musica e cambia lavoro
Una delle recenti notizie su Tony Effe fa presupporre che sia pronto a lasciare la musica per intraprendere un altro percorso professionale. Pare infatti che il giovane romano abbia deciso di fare un passo indietro e tornare al suo primo grande amore, il cinema.
Non molti sanno che già a quattro anni il ragazzo era stato nel cast di un grande film, Viaggi di nozze di Carlo Verdone, per poi comparire tre anni dopo in Paparazzi di Neri Parenti. Ancora bambino ha recitato anche in L’ombra del gigante di Roberto Petrocchi e Prigioniere del cuore di Alessandro Capone entrambi nel 2000.
In questo periodo il cantante ha deciso di partecipare al prossimo film di Natale di Christian De Sica e Lillo, apparendo in alcune scene del film Delitto sulle nevi. Non è dunque certo che lasci la musica per questo nuovo impegno professionale, ma è un momento di svolta che potrebbe aprire a differenti approcci nel mondo dello spettacolo.
C’è grande attesa da parte del pubblico che lo ama, pronto a scommettere che il suo ruolo possa essere davvero da protagonista nei prossimi anni del cinema italiano. La sensazione è che Tony abbia in mano praticamente tutto quello che vuole, a livello professionale, e che la scelta sarà sua. Impossibile non pensare che deciderà di dividersi tra musica e cinema come in passato hanno fatto anche tanti altri artisti, possibile però anche che prenda una scelta definitiva.
