Le tue bollette sono ancora troppo alte e non sai cosa fare? In realtà, c’è un qualcosa che devi assolutamente sapere: ti basta un orologio..
Al giorno d’oggi, stabilire un budget per affrontare tutto il mese è francamente difficile. Gli italiani devono sostenere tantissimi costi: anche una semplice attività come fare la spesa si è trasformata in qualcosa di estremamente complesso.

Nell’ultimo periodo, gli italiani hanno dovuto far fronte ad una serie di problematiche: dopo il lockdown per la pandemia di coronavirus, interi settori sono stati piegati. A tutto questo vanno sommati il “caro bollette”, una situazione in cui arrivavano vere e proprie batoste legate al gas e all’elettricità, e l’inflazione alle stelle.
Ancora oggi, anche se non si registrano follie come quelle viste un paio di anni fa, possono arrivare ancora bollette salate per le famiglie che faticano sicuramente a pagarle. Ci sono comunque delle soluzioni interessanti per poter risparmiare una valanga di soldi: con il trucco dell’orologio, ad esempio, è possibile sistemare un po’ la situazione.
Bollette ancora troppo alte? Per risparmiare ti basta l’orologio: ecco il metodo
In questi anni, le bollette elettriche rappresentano sicuramente una spesa importante nel bilancio delle famiglie italiane. Secondo quanto spiegato dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), lo scorso anno il costo medio per una famiglia tipo è stato pari a 1.095 euro, cifre molto alte anche se in leggero calo rispetto all’anno della crisi energetica (2022).

Quello che molti non sanno è che per risparmiare in bolletta basta un semplice orologio: scegliendo il giusto orario per utilizzare gli elettrodomestici più potenti, è possibile infatti rifiatare e ricevere così sorprese meno scioccanti. Per contenere i costi, infatti, bisognerebbe differenziare i consumi per fascia oraria: alcuni fornitori, infatti, mettono a disposizione dei clienti tre fasce energetiche diverse.
La F1 rappresenta le ore principali della giornata ed è attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali. La F2 rappresenta le ore intermedie ed è attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:00 alle ore 8:00 e dalle ore 19:00 alle ore 23:00. Come se non bastasse, include anche il sabato, dalle ore 7:00 alle ore 23:00, anche se vanno escluse le festività nazionali. La F3 rappresenta le ore fuori punta e questa fascia è attiva dal lunedì al sabato dalle ore 23.00 alle ore 7.00; domenica e festivi tutte le ore della giornata e rappresenta la soluzione più economica. Facciamo un esempio banale: se avete un contratto con distinzione multioraria, potete fare le lavatrici di notte o asciugare i panni nell’asciugatrice proprio durante le ore notturne.

Attenzione però: non tutti i fornitori di energia elettrica utilizzano il metodo della distinzione multioraria. Bisogna chiamare ovviamente il proprio fornitore e chiedere delucidazioni: anche un contratto con il mercato libero non prevede distinzioni per ore, ma un costo sempre uguale (qualsiasi orario, anche di notte). Occhio inoltre ai possibili rimborsi: nelle prossime settimane, arriveranno maggiori dettagli con alcuni fornitori che restituiranno soldi ad alcune famiglie..