Sembrano innocui ma se li mangi puoi compromettere la tua salute. Sono loro i cibi più pericolosi al mondo consumati anche in Italia.
Seguire una corretta e sana alimentazione è assolutamente importante. Negli ultimi anni tuttavia il rapporto col cibo si è evoluto; non è più mera necessità vitale ma strumento per vivere bene e più a lungo. Nonostante questa continua attenzione (talvolta anche esagerata) verso ciò che si mangia, si commettono ancora degli errori che possono compromettere la salute. Abitudini alimentari che difficilmente si riescono a modificare.
Gli italiani continuano a consumare questi cibi pericolosi, ignari di quanto questi possano compromettere la salute. Se si pensava che questo problema riguardasse solo l’estero ci si sbaglia di grosso, il nostro Belpaese continua a vendere e gustare questi cibi. Un alimento che merita assolutamente di essere consumato con la dovuta attenzione, o forse non consumato affatto, è sicuramente il pesce spada a causa della sua forte contaminazione da microplastiche.
Alcuni studi recenti dimostrano come nella carne del pesce spada possa esserci una concentrazione media da 140 a 270 di particelle per kg, emblema del gravoso inquinamento marino. Un altro alimento pericoloso è sicuramente il casu marzu; il formaggio che in Sardegna viene ancora consumato, in quanto uno dei piatti della tradizione culinaria regionale, apprezzato per il suo sapore particolare. I sardi non sanno o semplicemente ignorano il fatto che quel gusto derivi proprio dalla presenza di larve di mosca casearia ed il cui consumo può provocare vari problemi di natura gastrointestinali. Non è un caso quindi che l’Unione Europea abbia deciso di vietarlo.
In questo elenco dei cibi più pericolosi non mancano i dolci. Questi sottolineati per la sua pericolosità appartengono alla tradizione orientale e sono amatissimi anche in Italia, i mochi giapponesi. Palline ripiene di bontà, spesso gelato, una golosità che nasce dal contrasto dell’involucro e del suo contenuto. Fuori una consistenza gommosa e collosa che può causare soffocamento ed è per questo che ogni anno il suo consumo provoca purtroppo diverse morti.
Forse non tutti sanno che anche gli anacardi vanno assunti con cautela; si dice che sono salutari ma solo se consumati precotti. Quelli crudi che comunemente si consumano e si gustano, hanno delle sostanze tossiche che possono provocare dermatiti e nei casi gravi anche reazioni allergiche.
Anche alle patate bisogna prestare attenzione. Un alimento così apparentemente innocuo dietro cui si cela una minaccia inaspettata. Il prezioso ed indispensabile tubero, protagonista di numerose preparazioni contiene solanina una sostanza tossica presente nella maggior parte delle patate acerbe, danneggiate o germogliate. Quindi evitatele per ridurre i rischi e vi salverete dalle spiacevoli conseguenze.
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