Quali sono le città più felici nel mondo, dove la qualità di vita risulta essere la migliore? Le migliori si trovano nel Vecchio Continente.
Qual è la città nel mondo dove si vive meglio e dove il tenore di vita risulta essere il più elevato in assoluto? Bella domanda, alla quale l’Institute for the Quality of Life ha cercato di rispondere attraverso un report intitolato Happy City Index e relativo all’anno corrente, il 2025. Il risultato è stato raggiunto dopo un’attenta indagine di tutte le più grandi città sul pianeta.

Sono stati presi in considerazione ben 83 indicatori per definire i livelli di qualità della vita delle singole città dei vari Continenti, come ad esempio, salute, mobilità, ambiente, gestione della città, rapporto tra cittadini, economia. A seguito dell’indagine, è emerso che 31 città godono in generale di una qualità di vita molto elevata, ma ai primi posti, come era prevedibile, risultano esserci quasi solo città europee.
Città europee, le migliori al mondo per qualità di vita: la classifica in base ad alcuni indicatori
Le città più felici del mondo sono caratterizzate da un’elevata qualità della vita, e questa caratteristica include la buona sanità, infrastrutture efficienti, la possibilità di crescita personale e professionale. Inoltre, una città felice offre cultura e arte, ma anche un ambiente pulito e sostenibile. Ci deve essere verde, ci deve essere pulizia per le strade, ma ci deve essere anche un ottimo bilanciamento tra vita lavorativa e tempo libero.
Se la Finlandia è risultata essere, per l’ottavo anno consecutivo, la nazione più felice al mondo, per via degli alti stipendi, la disoccupazione al minimo, la tranquillità delle città, il rapporto con la natura, la sicurezza, i rapporti eccellenti tra cittadini, le opportunità di carriera, la buona sanità e la pulizia urbana, quali sono le città dove si è più felici?

Dopo Finlandia, troviamo Danimarca, Islanda, Svizzera, Paesi Bassi, Norvegia, Lussemburgo, Austria, Svezia, Belgio e Irlanda. A vincere è il senso di sicurezza derivante da politiche sociali, istruzione e natura. Il sostegno ai cittadini è sempre presente, nessuno viene lasciato indietro. Ma per quanto riguarda le città più felici? A dominare la classifica è ancora una volta l’Europa.
Le città più felici del mondo: Europa in testa ma Italia molto indietro
Tra le prime dieci città più felici nel 2025 troviamo Rotterdam, nei Paesi Bassi, Monaco di Baviera, in Germania, Taipei, a Taiwan, una delle tre città extraeuropee in classifica, Stoccolma, in Svezia, Seul, in Corea de Sud, Anversa, in Belgio, città efficiente, dove si vive davvero bene, dai trasporti pubblici alla cultura, fino al supporto alle famiglie, senza contare la cura degli spazi verdi.
Quarto posto per Aarhus, in Danimarca, cittadina ben curata, costituita da una popolazione giovane e serena, ricca di parchi e di locali. Terzo posto per Singapore, dall’ottima efficienza sanitaria, inclusiva, pulita, dalle infrastrutture moderne e la ricca gastronomia, secondo posto per Zurigo, in Svizzera, dalla qualità dei servizi eccellente, i trasporti impeccabili, la città pulitissima. Qui tutto funziona alla grande.

Primo posto ancora la Danimarca, con Copenhagen, una città organizzata, funzionale, pulita, efficiente, la gente qui si muove in bici, la metro è puntuale, i lavoratori lavorano meno ore e guadagnano bene. I parchi sono belli e pulitissimi, è una città ricca di cultura e di eventi culturali e gastronomici. Invece l’Italia come è messa? Non benissimo. La prima città italiana è Milano, posizionata al 25esimo posto, grazie ai servizi sanitari efficienti e le competenze digitali.
Molto più indietro Roma (116esima), Torino (38esima), Bologna (67esima), Firenze (60esima). L’Italia paga la mala organizzazione, le città sporche, la poca sicurezza nelle strade, i servizi poco efficienti, gli stipendi bassi, la mancanza di opportunità di carriera, le ore di lavoro elevate, il traffico, il verde poco curato e le politiche assistenziali poco presenti. Il Belpaese scivola sempre più indietro, e non è certo un buon segno.