A Clarina è partita la sperimentazione di quella che è nota come “Zona 30” e che presto potremo vedere anche in tante altre parti del nostro paese.
Per dare avvio alla sperimentazione però sarà importante aspettare i lavori già fissati, salvo problemi legati al maltempo.
L’area di maggiore interesse è quella legata alle zone tra il torrente Fersina, viale Verona, via De Gasperi e via Fermi. Si lavora al senso unico sia su via Einaudi che su via Anna Frank. Inoltre si punterà anche alla riduzione della carreggiata stradale che rimarrà di dimensione di tre metri e mezzo ma che sarà ristretta nel senso di percorrimento. Si recupererà così anche una buona parte di spazio per i pedoni.
Verranno così ampliati i marciapiedi già esistenti e alle auto in sosta anche sarà concesso maggiore spazio grazie al recupero di spazi per il parcheggio lungo la strada. Proprio in queste zone si era fatta, già in precedenza, grande polemica per il passaggio da parte di mezzi pesanti che a oggi rischiano dunque di dover cambiare il loro percorso per andare a lavorare. Andiamo a scoprire alcuni dettagli in più in merito proprio a questa delicata situazione.
La sperimentazione a Clarina è in una prima fase che porta a interventi personalizzati e quindi con l’utilizzo di materiali facilmente rimovibili e che si possono modificare in pochi passaggi. Anche perché non è escluso che in poco tempo possano arrivare delle novità in grado di stravolgere ulteriormente il percorso stradale.
Proprio attraverso una fase di sperimentazione i cittadini si potranno muovere all’interno di un progetto di grande attenzione andando a esprimere il loro parere e a cercare di capire come sarà sviluppato il progetto futuro in merito di strade.
Se l’esito della sperimentazione sarà positivo allora a quel punto potrebbe diventare definitivo con l’applicazione di ulteriori segnali che possano cambiare la gestione delle nostre strade.
All’interno del quartiere sono state inoltre pubblicate le trasformazioni del quartiere attraverso degli appositi pannelli esplicativi realizzati con immagini e render del progetto. Questi pannelli saranno esposti dal 30 aprile sulla recinzione della scuola primaria di Clarina, su quella della scuola dell’infanzia Piccolo Mondo e alla Circoscrizione.
Un esperimento che poi potrebbe permettere di ampliare il progetto e portarlo anche in altre zone oltre che in altre città del nostro paese. Un tutto che porterà a una svolta con la già comprovata diminuzione di incidenti.
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