Svolta dopo 18 anni: trovati vestiti e scheletro, potrebbero appartenere alla piccola Madeleine McCann, la bimba scomparsa in Portogallo nel 2007.
Da qualche anno sono ripartite incessanti le indagini riguardanti la sparizione della piccola Madeleine McCann, bimba inglese di 3 anni rapita in una località balneare in Portogallo, nel lontano maggio 2007. Nonostante i 18 anni trascorsi, gli investigatori non sono riusciti mai a risalire al colpevole del rapimento e a risolvere il mistero, ma la famiglia McCann non si è mai arresa, chiedendo giustizia.

Gerry e Kate McCann sono i genitori della piccola Maddie, per anni hanno rivolto appelli alla comunità, in tv e nelle radio, per ritrovare la loro bambina, rapita nella sua stanza di hotel nel maggio 2007, a Lagos, nella Regione dell’Algarve, la parte più meridionale del Portogallo. Nelle ultime ore, il colpo di scena: ritrovati indumenti e ossa di una bimba.
Scomparsa di Madeleine McCann, colpo di scena nelle indagini: ritrovati resti di bambina
Nel corso degli anni, sono stati tanti i presunti avvistamenti della piccola Maddie, dal Portogallo alla Germania, dalla Francia alla Spagna, eppure, della bambina non si è più saputo nulla. I principali sospetti, sin da subito, sono ricaduti su un uomo tedesco, Christian Brueckner, che all’epoca viveva proprio in Portogallo, non lontano dall’albergo nel quali McCann stavano trascorrendo le vacanze.
Brueckner è sempre stato il principale sospettato, per diversi motivi: il giorno del rapimento era stato visto entrare nell’hotel, come ammesso da lui stesso, era entrato per rubare oggetti da rivendere. La cosa più terrificante, però, è il suo passato: Brueckner aveva già ricevuto diverse denunce per spaccio di droga e per abusi su minori, dettagli che hanno portato gli inquirenti a sospettare principalmente di lui.

Nelle ultime settimane, la Polizia tedesca e i giornalisti del quotidiano britannico The Sun hanno fatto irruzione in casa dell’uomo, in Germania, trovando vestiti da bambini, giocattoli e articoli di giornale di pedofili e di rapimenti ai danni di piccoli. Inoltre, è stato trovato il suo diario, nel quale appuntava dettagli perversi su come rapire bambini per poi abusarne. La condizione di Brueckner, dopo il blitz, si è aggravata ulteriormente.
Ritrovamento di ossa e di vestiti: potrebbe trattarsi di Medeleine McCann
A inquietare maggiormente, alcuni messaggi vocali inviati da Christian Bruekckner a un altro pedofilo, nei quali l’uomo ammette di aver rapito una bimba bionda. Si trattava proprio di Madeleine McCann? Tenuto in carcere in Germania, l’uomo potrebbe uscire il prossimo settembre per mancanza di prove concrete. Ora, però, le autorità portoghesi sono giunte a un punto di svolta.

Ieri sera sono stati ritrovati alcuni vestiti da bambina e frammenti di ossa, proprio a Lagos, nell’Algarve. Nei prossimi giorni saranno sottoposti ad analisi in laboratorio da parte della Scientifica. Polizia Portoghese e Polizia tedesca in collaborazione per ricostruire il tremendo scenario. Ieri una vasta operazione delle autorità ha interessato un’area di 50 ettari, compresa l’area dove è situato l’hotel dove nel 2007 i McCann alloggiavano.
Nella stessa area viveva anche Brueckner. Grazie all’utilizzo di georadar, la Polizia è riuscita a ritrovare ossa e vestiti. A chi appartenevano? Ancora non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali, ma l’ipotesi che possano appartenere a Madelaine McCann è concreta. Non resta che attendere le analisi genetiche per avere una risposta definitiva.