“È stato spaventoso”, questo è il racconto di una famiglia terrorizzata di Roma. Dal forno sbuca proprio lui e lascia tutti senza parole.
Attimo di terrore dalla capitale, una situazione molto complicata che lascia spiazzati e che nessuno si sarebbe mai aspettato. Il racconto è diventato virale sui social network ed è arrivato sulla bocca di tutti, lasciando spiazzato il pubblico.
Un vero e proprio allarme che spiazza e regala grande preoccupazione, questo perché potrebbe accadere davvero a chiunque. Si tratta di un episodio che si pensa davvero molto raramente possa accadere, che magari appartiene maggiormente a film horror. Purtroppo però è accaduto davvero e la situazione merita di essere approfondita.
Ci troviamo di fronte a un episodio che non sembra nemmeno vero e che ha messo a rischio la salute di un’intera famiglia. Una vera e propria minaccia alla quale fare attenzione e che appartiene di sicuro a questo periodo dell’anno. Andiamo dunque a vedere da vicino cosa è accaduto davvero e tutte quelle che sono state le conseguenze di questo episodio spiacevole.
Sbuca dal forno, grande paura per la famiglia di Roma
Da Roma arriva la notizia di una grande paura in una casa come un’altra, dove improvvisamente si sono trovati un serpente girare per le stanze mettendo a rischio la salute della famiglia che vive lì. L’esemplare è stato catturato direttamente da Andrea Lunerti, esperto di animali.
La famiglia di Riano si è trovata a non poter uscire sul terrazzo, probabilmente il serpente era stato attirato dall’umidità della legna posizionata proprio sotto il forno.
Lunerti, come riporta RomaToday, ha preso il rettile con una pinza telescopica in metallo e dopo averlo immobilizzato è riuscito a inserirlo all’interno di un sacchetto di tela. Poi ha specificato: “Era un biacco, un serpente non velenoso che in questo periodo dell’anno tende ad avvicinarsi molto ai contesti antropizzati, alla ricerca di cibo come topi, geki o lucertole”.
La famiglia ovviamente non poteva sapere che si trattava di un esemplare innocuo e immaginiamo ovviamente la loro preoccupazione. Lunerti ha aggiunto: “In questo periodo riceviamo molte segnalazioni relative alla presenza di questo ofide è importante comprendere quando bisogna chiamare e quando trasferirlo. Parliamo di un animale selvatico che non dobbiamo catturare se si muove in ambiente esterno. L’animale può essere catturato e trasferito solo quando, come in questo caso, si avvicina a un ambiente domestico, ostacolando le attività quotidiane di un’abitazione civile”.
La famiglia sta bene.
