Chi può avere l’assegno INPS che mette a disposizione l’importantissima cifra di 850 euro al mese, i requisiti richiesti e come presentare la relativa domanda.
Assegno INPS da 850 euro al mese, di che cosa si tratta e chi può trarne beneficio, nello specifico? Si tratta di un provvedimento che ha come data di entrata in vigore ufficiale il giorno 21 febbraio 2025, quando il Governo aveva provveduto ad avallare tale disposizione. Ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha da poco inserito l’erogazione dell’Assegno INPS da 850 euro mensili nella Gazzetta Ufficiale, come da prassi.

Come è facile intuire, la misura in questione mette a disposizione una cifra per l’appunto di 850 euro al mese, come stabilito all’interno del decreto legislativo n. 29/2024 ed in linea con la legge delega n. 33/2023. Non tutti però potranno ottenere questo assegno INPS da 850 euro al mese. Ci sono dei precisi criteri da rispettare per potere ottenere la idoneità a ricevere tale, importante copertura economica. A chi spetta e come fare per averla.
Assegno INPS 850 euro, i requisiti necessari
Questo assegno corposo erogato dall’INPS è stato concepito per migliorare l’assistenza a domicilio delle persone anziane non autosufficienti. Possono esserci diversi motivi che costringono un individuo in terza età a non potere più svolgere anche le più semplici mansioni in autonomia. Questo aiuto economico intende facilitare per quanto possibile le cose a coloro che si trovano in questa condizione. Con questi soldi è possibile coprire le spese legate alla assunzione di figure come quella di un o una badante, oltre che all’assistenza di vario tipo.
Per potere avere questo assegno è indispensabile però avere una età minima di 80 anni. E bisogna anche soddisfare altri requisiti. Ad esempio occorre essere riconosciuti dall’INPS come aventi bisogno di assistenza gravissima. Ed il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non deve superare i 6.000 euro. Inoltre, in relazione alla indennità di accompagnamento, è richiesto l’essere già titolari di suddetta indennità, oppure soddisfare i criteri per ottenerla.

L’assegno dell’INPS da 80 euro verrà erogato con cadenza mensile dall’Ente, con decorrenza a partire dal primo giorno del mese in cui la domanda è stata avanzata. La prestazione si articola in due componenti:
- Quota fissa, che corrisponde alla indennità di accompagnamento già prevista dalla normativa vigente.
- Quota integrativa, chiamata anche “assegno di assistenza” e che mette a disposizione i sopracitati 850 euro mensili.
Come presentare la domanda
I pagamenti saranno affidati alla piattaforma automatizzata “Prestazione Universale”, creata appositamente per gestire questa nuova misura. Per ricevere il beneficio in questione è necessario presentare una domanda in forma telematica all’INPS.

Questo può essere fatto attraverso il portale ufficiale dell’INPS. Oppure mediante l’assistenza di un CAF autorizzato. Le richieste possono essere inviate a partire dal primo giorno del mese in cui si compiono 80 anni, a condizione che siano soddisfatti anche gli altri requisiti di accesso. Faresti bene pure ad informarti su altre situazioni burocratiche che è bene conoscere.