“Finalmente una buona notizia”, dimenticati di questa tassa: dal 2025 non dovrai più pagarla

Finalmente arriva una buona notizia, ti potrai dimenticare di questa tassa. Dal 2025 infatti non dovrai più pagarla. La decisione è ufficiale.

Oggi vogliamo farvi felici con una notizia che può essere utile al vostro bilancio, andiamo a scoprire come da vicino.

Molto spesso vi abbiamo parlato di tasse introdotte e pronte ad andare a pesare sui nostri conti. Sappiamo che lo Stato italiano è molto attento ai suoi cittadini, ma nonostante questo si trova anche a dover affrontare delle spese che deve inevitabilmente ridistribuire.

Raramente, invece, ci troviamo a vedere delle tasse cancellate e che ci vanno ad alleggerire. Oggi vogliamo parlare di alcuni aspetti interessanti e specificarvi anche come fare per evitare di andare a pagare qualcosa che in realtà non dovreste fare. Infatti quando ci troviamo a versare qualcosa di non dovuto rischiamo di vedere la situazione complicarsi e magari dover attendere per avere i nostri soldi indietro.

Andiamo dunque a scoprire da vicino qual è la tassa che è stata eliminata e chi riguarda, facendo attenzione a ogni minimo passaggio per evitare, appunto, di commettere degli errori.

Dimenticate questa tassa, non dovete più pagarla

Arriva una buona notizia per gli italiani, questa tassa non dovete più pagarla e sicuramente andrà scalata da quello che è il vostro piano per il budget delle varie spese di casa.

Moltissime persone sono state esentate dal pagamento dell’Imu per il 2025, diversi soggetti non dovranno pagare l’imposta il prossimo 16 giugno. Parliamo del pagamento dell’acconto Imu del 2025 con l’ultimo termine che è alle porte e corrisponde al 16 giugno.

Si parla della tassa legata all’abitazione principale, quella dove il proprietario e la sua famiglia ha residenza. Sono esclusi da questa esenzione quegli immobili che sono attestati come categoria di lusso.

Per ogni casa esistono numerose tipologie di esenzioni che permettono di non pagare la stessa. Si deve infatti rientrare in delle particolari casistiche con precisi requisiti. Una novità molto importante riguarda i coniugi che hanno una doppia residenza, questi non sono più tenuti a pagare l’Imu su entrambi gli immobili in cui vivono a patto ovviamente di andare a dimostrare che il tutto non sia legato a residenze fittizie pena l’esclusione dalla graduatoria.

Sono esentati dal pagamento dell’Imu anche le categorie catastali C/2, cioè magazini e locali di deposito, i C/6, cioè stalle, scuderie e garage, e i C/7 cioè le tettoie. Ovviamente si parla di un’esenzione che è legata a solo un’unità per ognuna delle categorie catastali.