Dopo quasi due decenni dalla tragica morte di Chiara Poggi, il caso si riapre. In tutto questo tempo molte volte è stato chiesto di farlo ma se solo adesso è successo, c’è un motivo. Infatti è saltato fuori un nuovo indiziato che, giorno dopo giorno, diventa sempre più sospetto. Stiamo parlando di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, che a quanto pare all’epoca avrebbe avuto una cotta per la ragazza, che però era impegnata in una frequentazione seria con Alberto Stasi, che si è ritrovato a trascorrere ben sedici anni in carcere con l’accusa di omicidio. Ma è stato davvero Stasi? E perché solo adesso salta fuori questo nuovo indiziato? Insomma, cosa è accaduto a distanza di tutto questo tempo?

Alberto Stasi si è sempre professato innocente, nonostante i sedici anni di carcere non si è mai arreso e ha continuato a sostenere di non essere stato lui a uccidere la sua fidanzata quella mattina di agosto. In effetti, le prove contro di lui non sono mai state così schiaccianti, anche per questo motivo è stato condannato solo a sedici anni di carcere e non ha ricevuto una pena più sostanziosa.
E ora che Stasi ha quasi finito di scontare la sua pena, inizia a vedere la luce in fondo al tunnel per via di questo nuovo indiziato, Andrea Sempio, che avrebbe a suo carico un po’ di prove che potrebbero incastrarlo una volta e per tutte.
Chiara Poggi, a distanza di anni si riapre il caso: cosa sta succedendo
Ci sarebbe una prova decisamente più importante che potrebbe incastrare Andrea Sempio, stiamo parlando di una impronta che il giorno del delitto venne ritrovata accanto al corpo della ragazza. Ed è stato confermato che quella impronta, purtroppo, appartenesse proprio all’amico del fratello di Chiara. Tutti i comportamenti di Sempio in questi giorni hanno fatto decisamente discutere, ad esempio come quando non si è presentato all’interrogatorio per rispondere di queste accuse che gli sono state associate: insomma, ci sono davvero tante cose che bisogna mettere in chiaro.

Prima di scagionare Stasi, però, ci sono tante cose che bisogna capire. Ad esempio, nelle intercettazioni della caserma in cui si ritrovò con la cugina di Chiara quattro giorni dopo il delitto, ci fu un dialogo piuttosto sospetto tra i due. E un’altra cosa che ha incastrato Stasi, è stata anche la cronologia cancellata sul suo computer, che in tutto questo tempo, ha fatto pensare sempre che avesse qualcosa da nascondere. Tutte cose che bisogna chiarire, quindi i prossimi giorni saranno davvero cruciali sia per il futuro di Stasi che per quello di Sempio, che si è ritrovato sempre di più al centro delle polemiche.