Garlasco, le parole di Stasi solo quattro giorni dopo la morte di Chiara Poggi

Garlasco, si torna a discutere del caso dopo tutti questi anni: nel frattempo, ricordiamo le parole di Stasi solo quattro giorni dopo la morte di Chiara Poggi

Sono trascorsi tantissimi anni dal noto delitto di Garlasco che ha visto Chiara Poggi come vittima di una orribile tragedia. Tutto ebbe inizio quando la ragazza 26enne venne trovata morta in casa sua, dando vita così ad un caso giudiziario ma anche mediatico che in tutti questi anni non è mai cessato. Dopo oltre quindici anni, la verità è qualcosa che tutti stanno ancora cercando, anche se la famiglia negli ultimi tempi ha cercato di ritrovare un po’ di serenità dopo un periodo orribile delle loro vite che certamente li ha cambiati per sempre. Ma chi fu il responsabile di quella uccisione?

Il caso del delitto di Garlasco ha fatto parlare per tutti questi anni per tutte le incongruenze che hanno diviso l’opinione pubblica. Infatti c’è chi crede fermamente che sia stato il suo fidanzato Alberto Stasi e chi invece ha dei sospetti su altri personaggi di questa vicenda. In ogni caso, tutti sono curiosi di poter ascoltare prima o poi la vera verità su quanto accaduto quel giorno a Garlasco, cosa è accaduto davvero a Chiara a cui è stata strappata la vita troppo presto. Infatti aveva ancora tanti anni davanti, le è stata tolta la possibilità di diventare grande, di mettere su famiglia e di realizzare i suoi obiettivi di vita. Invece è rimasta lì, in quel limbo di tempo, da cui purtroppo non potrà mai più tornare indietro.

Chiara Poggi: cosa disse il fidanzato dopo la sua morte

Alberto Stasi, in tutti questi anni, si è ritrovato al centro della vicenda. Fu lui a denunciare la morte della sua compagna e fu lui poi il principale sospettato dell’accaduto. Se in un primo momento le sue condanne cessarono, successivamente invece il caso fu riaperto e fu proprio lui ad essere incolpato di questo omicidio. In ogni caso la verità reale di quella giornata non è mai saltata davvero fuori, anche se il caso è stato poi chiuso in seguito. Sono in tanti certi del fatto che Chiara sia stata vittima di un femminicidio, anche per i comportamenti che ebbe Alberto Stasi proprio nei giorni seguenti alla sua orribile scomparsa.

Infatti, quattro giorni esatti dopo la morte di Chiara, si vocifera che Alberto avesse come unica paura quella di non riuscire a trovare lavoro per via di questa orribile vicenda. Un timore poco giustificabile in un momento in cui la ferita della morte della sua ragazza avrebbe dovuto essere così tanto fresca da non fargli pensare ad altre preoccupazioni. Questo per molti è un indizio degno di nota, anche se ci sono sempre tante cose che non tornano in questa storia e che per molto tempo hanno fatto sì che questo delitto venisse considerato “quasi perfetto”.