“Guardava video pornografici” nel Giallo Di Garlasco spunta un nuovo movente

A distanza di oltre quindici anni, emergono nuovi elementi sul Delitto di Garlasco: cosa è accaduto realmente a Chiara Poggi quel giorno?

Chiara Poggi ci ha lasciati tanto tempo fa, eppure a distanza di anni, ancora le persone vogliono sapere una verità su questa faccenda. Purtroppo stiamo parlando di un caso che ha fatto sempre discutere proprio per tutte le incongruenze e i grandi dubbi che oggi sono ancora irrisolti. Cosa è successo quel giorno? Perché Chiara è stata uccisa così brutalmente? Ci sono tante cose purtroppo che non hanno mai avuto una risposta, proprio per questo motivo sono in tanti a sperare che il caso venga riaperto dopo tutto questo tempo. La famiglia ad oggi non sembra essere del tutto d’accordo il che è comprensibile, perché significherebbe riaprire una ferita che ha bruciato già per troppi anni. Stavolta però si potrebbe arrivare davvero ad una verità? L’opinione pubblica è piuttosto coesa su questo.

Chiara Poggi e Alberto Stasi, nuovi elementi
“Guardava video pornografici” nel Giallo Di Garlasco spunta un nuovo movente – procura.trento.it

La teste Stefania Cappa, cugina di Chiara Poggi, aveva solo ricordato che sua cugina l’aveva informata che Stasi ‘guardava cose pornografiche’ senza esprimere alcun giudizio“. ha svelato il pm. “La complicità nella coppia, non implica l’accettazione di tutto quanto”. Questi per molti potrebbero essere considerati degli elementi rivelanti per un motivo: guardare video del genere potrebbe voler dire, per molti, che non c’è complicità in una coppia, questo potrebbe equivalere a una mancanza di felicità in una coppia, fino ad arrivare tragicamente ad un omicidio. Sembra un racconto assurdo, certo, ma in un caso giudiziario di una importanza tale, ogni elemento potrebbe risultare un indizio importante.

Chiara Poggi: una vita spezzata troppo presto. I nuovi elementi

Stefania, la cugina di Chiara, non si è mai tirata indietro dal dire la sua su questa vicenda: “Io e mia cugina avevamo un ottimo rapporto. Nell’ultimo mese ci vedevamo quasi tutti i giorni. Essendo stata lasciata dal mio fidanzato, avevo bisogno di confidarmi. Ci sentivamo sia sui telefoni di casa, sia al cellulare”. La mancanza lacerante di una persona che lei considerava praticamente una sorella. Alla fine è stata proprio lei a rompere il silenzio su questa storia e a rivelare dei dettagli scabrosi non tanto sul delitto, ma sulle dinamiche di coppia che all’epoca c’erano tra Chiara e Alberto.

Chiara Poggi e Alberto Stasi, nuovi elementi
“Guardava video pornografici” nel Giallo Di Garlasco spunta un nuovo movente – procura.trento.it

Mi raccontava del suo amore per Alberto e del loro progetto di diventare manager. Per quanto mi ha raccontato Chiara, il suo rapporto con lui era buono e aveva una buona intesa sia nella vita quotidiana sia nell’intimità. I due si vedevano solo il sabato perché lei lavorava e lui studiava” ha raccontato, rivelando dunque che no, non sembravano esserci dei problemi troppo gravi che potessero portare a qualcosa del genere. “Forse era proprio questo uno dei fattori che rendeva la loro vita di coppia serena. Non sono mai uscita con loro, né abbiamo amici in comune. Lui frequentava il mio stesso liceo a Mortara, ma in indirizzi diversi”.

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