I video Intimi di Chiara Poggi a distanza di tutti questi anni sconvolgono le indagini sul suo omicidio, dopo mesi la svolta inattesa
Chiara Poggi ha perso tragicamente la vita 18 anni fa e in tutto questo tempo la verità ancora non è venuta a galla. Purtroppo pare proprio che le cose non siano state approfondite nel modo giusto, e che probabilmente in galera è finita una persona innocente. Non è stato dunque uno dei primi casi di femminicidio mediatici, o almeno così sembra, dal momento in cui in questi giorni è finito al centro dell’attenzione un altro principale indiziato: Andrea Sempio, amico di Marco Poggi, il fratello di Chiara. Ma quale sarebbe stato il movente di questo ragazzo che all’epoca era a malapena un ventenne?
Andrea è sempre stato nominato in questi anni, ma mai indagato in modo approfondito come sta succedendo in questi giorni che stanno emergendo delle verità davvero scandalose. All’epoca sono state trovate delle impronte vicino al corpo di Chiara che appartengono proprio ad Andrea, la cosa parecchio strana di questa storia è che invece non sono state trovate le impronte invece di Alberto Stasi, il suo fidanzato, con cui Chiara si era anche vista la sera prima di morire.
Andrea però sostiene che sia perfettamente normale che siano state trovate le sue impronte in quella casa, dal momento in cui passava tantissimo tempo. È sospetto però anche il fatto che i giorni prima dell’omicidio lui abbia chiamato più volte a casa Poggi, nonostante l’amico Marco non fosse lì perché era in vacanza con i suoi genitori.
A tal proposito l’indagato ha dichiarato di aver sbagliato a chiamare a casa di Chiara in quei giorni, però è strano il fatto che sia successo per ben tre volte. Insomma, al momento Andrea ha dalla sua parte delle prove che potrebbero inchiodarlo anche di più di quanto non sia successo anni fa con Stasi, che per anni ha scontato in carcere una pena di un reato che potrebbe non aver commesso.
Ma quale sarebbe stato il momento di quest’omicidio? Si vocifera infatti che dal momento in cui Andrea utilizzava molto spesso il computer e della sorella del suo migliore amico, potrebbe aver trovato dei video intimi della ragazza con il suo fidanzato. Da quel momento potrebbe aver cominciato a provare una forte attrazione per lei, fino ad arrivare al punto di presentarsi a casa sua la mattina dell’omicidio per provarci con lei e poi ucciderla dopo essere stato rifiutato.
Ovviamente tutto questo è da vedere: sicuramente nelle prossime settimane ci saranno dei nuovi elementi su questo caso che dopo 18 anni è stato riaperto. Le persone oramai pretendono di ottenere una verità, è stato davvero Stasi oppure lo Stato dovrà chiedergli scusa? Insomma, da qui a poi, ogni elemento potrebbe essere davvero determinante.
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