Come gestire gli asciugamani in lavatrice? Non è sempre facile farli profumare ed ecco un trucco prezioso per riuscirci.
Appena acquistati gli asciugamani, questi sono morbidi con colori vividi e super profumati. Purtroppo, queste caratteristiche spariscono in fretta dopo alcuni lavaggi e quindi, siamo qui oggi per capire se c’è un metodo per evitarlo. Sì, ci sono alcune accortezze che impediscono al lavaggio della lavatrice di rovinare gli asciugamani.
Capita spesso, infatti, di prendere gli asciugamani dal cestello della lavatrice ruvidi e con un cattivo odore. Perché succede e come si fa per evitare questo spiacevole inconveniente? Qui di seguito vedremo qualche informazione utile sull’argomento e qualche trucco prezioso da mettere in pratica.
I consigli arrivano dall’esperto di casa che ha un grande successo sui social. Il suo profilo si chiama La Casa di Mattia e lui dà consigli per una casa pulita e in ordine. Ha affrontato il tema degli asciugamani che hanno un brutto rapporto con la lavatrice. Anche se molti errori dipendono da noi. Ad esempio, non dovremmo mai riempire troppo il cestello. Almeno un quarto va lasciato libero, ma questo non accade quasi mai per la nostra voglia di lavare quanti più capi possibili in un solo lavaggio.
Questa cattiva abitudine compromette, però, il lavaggio stesso. Un altro errore madornale è lavare gli asciugamani a bassa temperatura oppure con un ciclo breve. Si deve partire minimo da 40 gradi e, se gli asciugamani sono particolarmente sporchi, allora si va sui 60 gradi.
Infine, la maggior parte di noi non avvia mai la sequenza di risciacquo alla fine del lavaggio. Invece, è estremamente utile perché si vanno a togliere sicuramente tutti i residui di detersivo che spesso sono causa di cattivo odore.
Già aver individuato gli errori più comuni è un grande passo avanti perché ci permette di non farli più e di svolgere le azioni corrette. Quindi, lasciare lo spazio sufficiente nel cestello in modo da far circolare acqua e detersivo nel modo giusto è il primo passo. Poi, meglio selezionare il programma “cotoni” con una temperatura minima di 40 gradi.
Dopo di che, centrifuga al massimo dei giri e extra risciacquo, se la lavatrice è dotata di questa opzione. Si può usare il detersivo in polvere, tenendo presente che è più efficace ma un po’ più aggressivo sui colori, oppure quello liquido tenendo conto che è più delicato, ma potrebbe faticare a togliere macchie pesanti. Mattia aggiunge direttamente nel cestello 100 ml di candeggina delicata.
Infine, un po’ di ammorbidente senza esagerare. Il consiglio generale è quello di lavare separatamente gli asciugamani dal resto del bucato perché assorbono molta acqua e sono diversi dagli altri capi.
Insomma, abbiamo capito come mai si formano cattivi odori sugli asciugamani e come fare per lavarli correttamente. Dalla prossima volta proviamo a mettere in pratica queste accortezze e sicuramente avremo un bucato molto più morbido e profumato.
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