Daniela Coman è stata trovata morta: un omicidio che ha sconvolto tutti e che suggerisce un nuovo femminicidio, indagato infatti il suo compagno.
Daniela Coman, una donna di a malapena 47 anni, è stata trovata morta nel suo appartamento che si trova a Reggio Emilia, ovvero a Prato di Correggio. Da anni viveva in questo luogo con il suo compagno Peter Pancaldi, da alcuni mesi avevano cominciato una convivenza e nessuno probabilmente attorno a loro avrebbe mai potuto immaginare che le cose sarebbero finite in questo modo. Un provvedimento che è stato emesso dalla Procura della regione e c’è Valentina Salvi a coordinare le indagini che in queste ore stanno vedendo i carabinieri impegnati. Un caso che nelle ultime ore ha tenuto gli italiani col fiato sospeso, anche perché non è possibile che praticamente ogni giorno abbiamo a che fare con un caso di femminicidio.

Questa situazione oramai è davvero fuori controllo, ogni volta che accendiamo la televisione scopriamo che è una donna è stata uccisa dal suo compagno, dal marito, o comunque da un uomo che non riusciva ad accettare la fine della loro storia o proprio un inizio che non ci era mai stato. Questo non è proprio il caso di Daniela, che con Peter aveva una relazione stabile, motivo per cui aveva deciso di andare a vivere con lui negli ultimi mesi, dopo tanto tempo pensava veramente di aver trovato la persona giusta, l’amore che aveva sempre sognato. Eppure ora che Daniela non c’è più è stato proprio il suo compagno ad essere stato fermato e accusato di omicidio.
Daniela Coman è stata trovata morta: indagato il suo fidanzato
Tutta questa vicenda ha avuto inizio dalla sorella di Daniela, che dalla mattina del 14 maggio non aveva sue notizie. Aveva più volte provato a chiamarla senza ricevere una risposta, proprio per questo motivo aveva deciso di presentare una denuncia. Quando i carabinieri sono arrivati a casa di Daniela, l’hanno trovata a letto, senza vita. Una vera e propria tragedia, e considerate le dinamiche del suo omicidio, è stato prontamente fermato il suo compagno Peter che al momento sembra l’unico vero responsabile di quanto accaduto.

Si dice che ultimamente litigavano molto spesso, motivo per cui Daniela aveva deciso di chiudere la loro relazione. Lui però non avrebbe accettato tutto ciò. Ora il compagno è stato accusato di omicidio aggravato volontario. A questo punto lui ha confessato di essere stato lui: “Ho ucciso Daniela perché mi aveva lasciato senza soldi. Per Daniela ho lasciato la mia ex compagna che mi sosteneva economicamente e mi permetteva di acquistare sostanze da cui dipendevo“. Martedì mattina lui l’ha invitata a casa a prendere i suoi effetti personali, una vera e propria trappola per attirarla in casa e ucciderla. Le aveva detto di aver dimenticato una macchina fotografica e la foto di suo figlio, un modo subdolo per farla ritornare e ucciderla in maniera brutale.