Il primo mega party per festeggiare le nozze di Jeff Bezos e Sánchez è andato in scena: emerge un retroscena assurdo sull’evento, che ha visto gli invitati sottoporsi a un obbligo particolare.
In questi giorni non si parla d’altro che delle nozze di Jeff Bezos e della giornalista Lauren Sánchez, organizzate nella meravigliosa cornice di Venezia, città ritenuta da moltissimi la più bella sulla faccia della Terra.
Questo matrimonio da un lato sta riempiendo le pagine di gossip, mentre dall’altro sta facendo storcere il naso, soprattutto ai residenti che vedono ancora una volta spettacolarizzata la città lagunare, trasformata in una sorta di Disneyland. Si sono formati perfino dei movimenti contro le nozze di Bezos, che ritengono il fondatore del colosso di Amazon essersi appropriato della città. Tra i tanti retroscena riguardanti il fatidico sì tra Bezos e Sánchez spunta un gossip particolarissimo sul primo mega party.
Jeff Bezos e il primo party per le nozze con Sánchez: gli ospiti sono stati obbligati a questo
Jeff Bezos ha deciso di sposare Sánchez a Venezia, richiamando in questa città paradisiaca tantissimi vip, tra cui Lady Gaga, Ivanka Trump, Rania di Giordania, Oprah Winfrey, le sorelle Kardashian e Diane Von Furstenberg e molti altri ancora.
Durante il party pre matrimoniale, che sembra aver contato più di 200 ospiti vip, gli inviati hanno avuto un obbligo ben preciso: lasciare gli smartphone all’ingresso, non potendo filmare nulla.
Il Chiostro della Chiesa della Madonna dell’Orto, situato a Cannareggio, è la stata location dell’evento top secret, consistente nella prima delle 3 feste blindassime per le nozze di Bezos e la giornalista. Il chiostro dove è andata in scena la prima festa è stata protetto dalla security e coperto da teli anti-zoom.
Bezos e le nozze galattiche: tra gossip e proteste
Durante il party di pre matrimonio, Sánchez ha indossato un abito firmato Schiaparelli molto appariscente, composto da un bustino strettissimo e super scollato e una gonna lunga e fasciante. Forse per via del caldo, la futura sposina ha sfoggiato una coda morbida, che dona un’aura più sbarazzina al look che è piuttosto ingessato.
E mentre si attendono ulteriori dettagli sulle mega nozze, in Piazza San Marco è andata in scena l’ennesima protesta contro il fondatore di Amazon, partita con flash-mob e cartelli contro Bezos e per la pace. Tra la ventina di attivisti due si sono vestiti da sposi: la polizia è intervenuta fermando la manifestazione. Si prevedono altre azioni contro i neosposini che resteranno in Laguna fino a sabato 27, giorno dell’ultima festa, la cui presenza non è gradita da molti. Se le autorità locali sono felici di queste nozze, che portando cifre importanti in Laguna, dall’altro lato tantissimi cittadini ne sono indignati e desiderano opporsi in ogni modo a questa appropriazione da parte di Bezos e della sua cricca, legata a figure come Trump, di una città fragile e impregnata di storia e bellezza come Venezia.
