“Ora è ufficiale”, addio all’obbligo del POS: occhio quando vai a comprarle

Sigarette e POS, cosa è emerso dall’ultima sentenza nei confronti di un commerciante, scopri le nuove regole riguardo i pagamenti

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POS, pagamenti (procuratrento.it)

Le sigarette ad oggi sono ancora molto vendute, c’è parecchia gente che non può farne a meno, nonostante siano ormai appurati i rischi, soprattutto a lungo termine, c’è che non vuole rinunciare a questo vizio. Negli ultimi anni il prezzo delle sigarette è aumentato sempre di più.

Un pacchetto è arrivato a costare più di 6 euro, oltre ad essere cambiato il prezzo, a subire delle variazioni, è stato anche il metodo di pagamento, da qualche tempo infatti è possibile pagare con il POS. Proprio riguardo le sigarette e i pagamenti è stata emessa una sentenza, nei confronti di un commerciante, il 12 luglio, vediamo di cosa si tratta.

Sigarette, le novità relative al POS

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Sigarette e POS (procuratrento.it)

Proprio qualche giorno fa è stata emessa, dal Giudice di Pace di Genova, una sentenza nei confronti di un tabaccaio dopo un episodio. Tutto è nato quando una cliente si è recata in tabaccheria e voleva pagare un pacchetto di sigaretto da 5,50 euro con il POS. Il commerciante si è rifiutato e così è nata una discussione, la cliente non si è arresa ed ha chiamato la Guardia di Finanza sul posto.

Una volta arrivati gli agenti, il commerciante ha ricevuto una multa da 35,50 euro, in seguito l’uomo si è rifiutato di pagare la sanzione e si è rivolto al Prefetto ma è stato inutile. Successivamente si è giocato la carta della magistratura onoraria, proprio in questa sede è accaduto l’impossibile, il ricorso è stato accolto. Potrebbero emergere parecchi dubbi sull’esito di questa diatriba, tuttavia per averla vinta, la difesa avrebbe utilizzato la seguente strategia.

I legali hanno dichiarato che l’obbligo di accettare pagamenti elettronici, non dovrebbe essere applicato ai rivenditori autorizzati di prodotti del Monopolio di Stato. La ragione sarebbe la seguente, il guadagno derivante da questi prodotti, è spesso irrisorio e non è possibile aumentare i prezzi per compensare le commissioni bancarie sui pagamenti elettronici. In definitiva, l’essere costretti ad accettare il POS rappresenterebbe uno svantaggio e una perdita certa, senza alcuna possibilità di recupero.

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