Richiamo alimentare urgente in un famoso supermercato per un pericolo contenuto in un prodotto in particolare; tutti i dettagli.
A volte può capitare che i prodotti messi sul mercato e disponibili nei supermercati abbiano dei problemi. Questo accade perché contaminati all’origine oppure perché succede qualcosa nella catena di produzione a livello industriale. In ogni caso, dobbiamo sempre tenere sotto controllo il sito del Ministero della Salute perché ci avvisa in caso di problemi.

Anche in questo caso abbiamo un comunicato che ci parla di alcuni prodotti avariati con un concreto pericolo per la nostra salute. Qui di seguito troverete tutte le informazioni necessarie sul prodotto in questione, dove si vende, come mai è oggetto di ritiro e che cosa fare nel caso di acquisto.
Pericolo Listeria: il prodotto contaminato
La protagonista del richiamo alimentare di oggi è l’insalata di mare. In particolare, quella venduta da Lidl e Aldi con surimi, totano, cozze e vinaigrette. Si tratta di quella tradizionale salentina a marchio Cuochi & Pescatori. A produrre questo alimento è l’azienda Marevivo SRL che si trova in zona PIP, S.P. 208 n° 10, a Castro, in provincia di Lecce.
Marchio di identificazione IT G4H5T UE, mentre i prodotti interessati sono i seguenti:
- insalata di mare con surimi, totano, cozze e vinaigrette, vaschette da 300 grammi con le date di scadenza dal 13/06/2025 al 27/06/2025;
- insalata di mare della tradizione salentina, vaschette da 250 grammi, lotti INSM27/05/25 con scadenza 09/06/2025, INSM28/05/25 con scadenza 10/06/2025, INSM31/05/25 con scadenza 13/06/2025, INSM03/06/25 con scadenza 16/06/2025, e INSM04/06/25 con scadenza 17/06/2025.

L’azienda in via precauzionale dice di non consumare il prodotto, ma di riportarlo immediatamente al punto vendita per farsi rimborsare. Il pericolo riscontrato è la possibile presenza della Listeria. Cerchiamo di capire meglio di che cosa si tratta.
I rischi per la salute
Il motivo del richiamo dei prodotti disponibili da Lidl e Aldi è la presenza del Listeria monocytogenes. È un batterio gram-positivo molto resistente e potenzialmente pericoloso, soprattutto per alcune categorie di persone (donne in gravidanza, neonati, anziani e immunodepressi).
È quello che porta alla listeriosi, un’infezione alimentare che provoca disturbi gastrointestinali e non solo. Si può trovare in verdure non lavate correttamente, latte crudo, affettati, formaggi molli, pesce affumicato, piatti pronti non riscaldati adeguatamente. I sintomi possono essere molto lievi come nausea, ma anche più gravosi come la diarrea, il vomito, crampi muscolari e febbre.

Possono manifestarsi sintomi molto gravi come setticemia, meningite. Le donne in gravidanza potrebbero perdere il bambino o partorire prima. Spesso si cura con gli antibiotici, ma in caso di complicanze gravi non è possibile fare molto. Insomma, si deve fare molta attenzione e cercare di prevenire assolutamente l’incontro con questo batterio.
Alcuni consigli pratici: evitare alimenti a rischio, lavare bene le verdure, cuocere bene gli alimenti prima di consumarli, non consumare latte crudo e conservare i cibi freddi perfettamente in freezer. Con queste accortezze non ci si dovrà assolutamente preoccupare della propria salute.