Novità importanti riguardo il ritrovamento della figlia di Al Bano: Ylenia Carrisi scomparve nelle prime ore del 1994 senza lasciare alcuna traccia.
Ylenia Carrisi scomparve più di trent’anni fa nel niente, senza lasciare traccia. Tutti quanti ricordano la drammatica vicenda della figlia primogenita di Al Bano e Romina Power, all’epoca poco più che ventitreenne e che fece perdere le proprie tracce a New Orleans, negli Stati Uniti. Era la notte che segnava il passaggio dal 1993 al 1994 quando la famiglia in Puglia la sentì per l’ultima volta al telefono. Da allora in poi, della figlia di Al Bano non si è mai più avuta notizia.
E con il passare del tempo sono rimasti solamente dubbi, speculazioni da parte di persone che evidentemente non hanno una dignità, dichiarazioni di mitomani, false piste e forse anche delle indagini condotte non con la solerzia necessaria. La vicenda della scomparsa di Ylenia Carrisi lasciò un solco profondo anche nella relazione tra Al Bano e Romina, che a distanza di cinque anni si sarebbero lasciati presumibilmente pure per questo motivo.
Cosa è successo alla figlia di Al Bano?
Nei mesi scorsi si è tornato a parlare di Ylenia Carrisi e di un suo presunto ritrovamento. Un quotidiano tedesco, il “Bunte”, aveva diffuso la notizia secondo la quale un detective in Florida si era detto convinto di essere riuscito a ritrovare la figlia di Al Bano e Romina dopo ben tre decenni.
Va ricordato che il corpo di Ylenia Carrisi non è mai stato trovato, e su questo elemento poggiano da sempre tutte le speranze di Romina Power e di Yari Marco, il figlio secondogenito di lei ed Al Bano. Questo investigatore avrebbe fatto sapere di essere intenzionato a procedere con lo svolgimento del test del Dna, cosa che rappresenterebbe una prova inconfutabile.
Ma ovviamente il tutto non ha affatto riacceso la speranza, bensì tanta rabbia in Al Bano. Che da par suo è stufo di sentire certe voci irrispettose sulla memoria della figlia che non vede più da mezza vita. Interpellato dai media spagnoli in proposito tempo fa, il cantautore di Cellino San Marco ha chiesto che venga mostrato proprio il dovuto rispetto. E che non venga più fatto il nome di Ylenia Carrisi a vanvera, per scopi beceri.
Il personaggio controverso che era con Ylenia Carrisi
Il cantautore non ha mai creduto alla possibilità che la ragazza – che oggi avrebbe 54 anni passati – sia viva. Era così già dai giorni successivi alla sua scomparsa, con la polizia della Louisiana che brancolava nel buio. E desta ancora oggi meraviglia il fatto che Alexander Masakela, il principale sospettato di questa vicenda, non abbia mai fatto un giorno di carcere né sia stato messo nelle condizioni di fornire indizi utili alle indagini.
Masekela era un suonatore di strada ritenuto dai più un poco di buono. Fu l’ultima persona a vedere Ylenia Carrisi in vita, con la quale divise una stanza di uno squallido albergo a New Orleans e che, venne accertato, se ne andò on la macchina fotografica di Ylenia e con il corrispettivo di duemila dollari sottratti alla ragazza.
Da tempo Romina Power è solita pubblicare delle foto di famiglia che ritraggono sua figlia Ylenia Carrisi. Lo fa perché non ha mai perso la speranza di poterla rivedere viva. E per cercare aiuto e fare in modo che quella vicenda possa portare in qualche modo ad una tanto desiderata lieta conclusione. Anche se è passato così tanto tempo ormai.
