Saranno presto sulle strade, gli automobilisti dovranno fare i conti con questa nuova presenza: tutto sui nuovi segnali stradali.
Il mondo della segnaletica stradale è più variegata di quanto si possa pensare. Al di là del fatto che anche i veterani dopo tanti anni anni di patente possono avere delle incertezze per quanto riguarda alcuni segnali stradali. Magari quelli che appaiono meno e che si installano solo in determinate circostanze. Ma quello che non tutti sanno è che il mondo della segnaletica è uguale anche in altri paesi ma con delle differenze tali per cui a volte potrebbe creare confusione.
Nell’immagine di copertina viene riportato il medesimo segnale stradale ma presente rispettivamente, cominciando dall’alto verso sinistra, in Italia, Inghilterra, Russia. Già è facile vedere le differenze soprattutto tra Italia ed Inghilterra dove in quest’ultimo caso il segnale appare a triangolo e quindi di pericolo. Per fronteggiare queste divergenze, è stata posta una segnaletica unitaria che sarà presente in tutta l’Unione Europea.
Presto sulle strade, i nuovi segnali stradali lasciano senza parole
Con questa nuova introduzione, sia che si guida in Italia che in Grecia o ancora in Spagna non sarà più difficile con la segnaletica uguale grazie alla quale si creeranno minori situazioni di confusione. Questa segnaletica stradale vedrà i cartelli con il bordo verde, a differenza di quelle tradizionali però questi non imporranno degli obblighi ma daranno delle indicazioni di velocità consigliata. Lo scopo è quello di disciplinare l’automobilista affinché ponga in essere una guida più consapevole e responsabile.
La segnaletica fa fede sulla sensibilità degli automobilisti non sulla coercizione. Esteticamente chi ha visto i nuovi cartelli si sarà reso conto che sono molto simili a quelli che indicano i limiti di velocità ma si distinguono per l’appunto per il bordo che non è rosso ma verde. Questi segnali sono stati già introdotti in Francia, Regno Unito e Spagna nei tratti stradali molto delicati; si pensi nei pressi delle scuole, curve pericolose o negli attraversamenti pedonali.
In Italia già esistono dei segnali simili che sono i quadrati blu con numeri bianchi e che indicano una velocità consigliata. Ma questo formato in verde potrebbe essere più intuitivo oltre che più visibile anche da lontano. Un modo per portare avanti l’idea comunitaria di uniformare la segnaletica e quindi questa innovazione potrebbe essere adottata senza creare equivoci.
Una segnaletica basata sulla fiducia
Questo è un passo molto importante per la segnaletica stradale perché non si tratta più di controllare con la minaccia delle sanzioni ma di gettare le basi per una guida attenta e responsabile affinché quindi si favorisca la cultura in tal senso. Certo, per capire se il progetto riuscirà o meno bisogna attendere un po’ di tempo. Dipenderà chiaramente dalla maturità degli automobilisti nel rispettare e riconoscere l’importanza della sicurezza stradale. Anche quando non ci sono sanzioni formali.
