Se sei nato in questo anno ritieniti fortunato perché c’è una sorpresa per te direttamente dall’INPS. Una somma ti aspetta direttamente sul conto.
Gli italiani potranno sicuramente tirare un sospiro di sollievo non appena apprenderanno questa notizia apparsa da poco e già diventata subito virale. Questo è ciò che succede quando si tratta di riconoscimenti in denaro che il Governo prevede e va a destinare alla classe dei lavoratori. Chiaramente non tutti, ma chi si trova in possesso dei determinati requisiti previsti dalla normativa di riferimento.

Nello specifico si tratta del bonus Maroni in busta paga rinnovato e previsto anche per il 2025; un incentivo per i lavoratori che sebbene abbiano i requisiti per il pensionamento anticipato, continuano a svolgere attività lavorativa. Tale bonus è stato quindi riconosciuto anche per l’anno in corso, estendendo la categoria dei beneficiari: sarebbero di più infatti i lavoratori a poter trovarsi direttamente sul conto delle somme assolutamente non indifferenti.
Se sei nato in questo anno, avrai dei soldi dall’INPS
Nello specifico si tratta dell’incentivo non più riservato esclusivamente alla Quota 103, cioè 62 anni di età più 41 di contributi ma anche a chi potrebbe chiedere – in quanto ha tutti i requisiti – la pensione anticipata ordinaria entro il 31 dicembre 2025, quindi 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 e 10 mesi per le donne. Il lavoratore in questi casi può rinunciare alla quota di contributi previdenziali IVS che sarebbe il 9,19% della retribuzione lorda nel settore privato e oltre il 8,80% nel settore del pubblico impiego.

Una somma corrisposta direttamente in busta paga come aumento netto quindi senza reddito imponibile ai fini IRPEF. Quindi lo stipendio lordo rimane invariato ma aumenta il netto. La rinuncia da parte del personale di tali contributi comporta però una riduzione del futuro importo pensionistico
Ogni lavoratore in questi casi dovrà decidere se beneficiare subito di uno stipendio maggiore oppure preservare l’intero ammontare al momento del pensionamento futuro. L’aumento dello stipendio netto varia chiaramente a seconda dell’importo lordo che tocca mensilmente a ciascun lavoratore; praticamente – a titolo di esempio – chi ha uno stipendio di 2.000 euro, avrà un beneficio mensile di circa 183 euro. Ovviamente se invece parliamo di un lordo con un importo più sostanzioso, pari a 3.000 euro, sale chiaramente anche il netto spettante a 275 euro.
Come fare richiesta
Per fare richiesta del bonus bisogna presentare la domanda in modalità telematica all’INPS in modo che quest’ultima possa valutare se il lavoratore in questione abbia i requisiti per potervi accedere o se invece non vi rientra. Ed è importante che si attenda l’esito fornito da INPS, sia in caso di accoglimento che di rigetto. Solo dopo questa comunicazione l’azienda potrà eventualmente applicare l‘incentivo al lavoratore richiedente.