Sigarette, bevande zuccherate e bevande alcoliche, scattano gli aumenti che possono arrivare fino al 50%: le date degli aumenti.
Soltanto pochi mesi fa, a inizio anno, erano stati applicati dei piccoli incrementi su tabacchi e bevande alcoliche. Si intensifica la tassazione su determinati prodotti, andando a incidere progressivamente sull’economia delle famiglie. Tuttavia, i piccoli aumenti non bastano, perché oltre alla tassazione dovuta all’inflazione, l’OMS è deciso a portare avanti la sua battaglia per la salute generale.

È l’Organizzazione Mondiale della Sanità a premere sulla questione salute in tutto il pianeta, e i singoli paesi stanno cercando di prendere provvedimenti per seguire certe regole. Per scoraggiare il consumo di prodotti nocivi per la salute, come bevande alcoliche e quelle zuccherate, e tabacchi, adesso si sta pensando all’applicazione di un’ulteriore tariffa che può arrivare fino al 50% del costo.
Previsti aumenti sul prezzo di sigarette e di bevande alcoliche e zuccherate: da quando?
Sappiamo tutti quando incidano le malattie sulla salute pubblica, e che poi si riversano sulle casse dello Stato. Dunque, l’OMS chiede di aumentare i finanziamenti per la salute e, allo stesso tempo, di combattere i decessi causati proprio dal consumo di sostanze nocive. Alcol, sigarette e zuccheri sono responsabili del decesso di milioni di persone ogni anno.
L’iniziativa dell’OMS, annunciata lo scorso 2 luglio, prevede una tassazione sanitaria del 50% in più sul prezzo delle sostanze che provocano malattie gravi. Ogni Paese è chiamato a rispondere all’appello entro il 2035, cercando di ridurre le morti causate dall’assunzione di tali sostanze. Non esiste un’azione comune in tutto il mondo per far fronte al problema, ma viene chiesto a ogni Nazione una maggiore tassazione.

Si cerca di scoraggiare gli acquirenti aumentando il prezzo, una strategia psicologica ed economica che ha un impatto notevole e che può dare risultati concreti. Così come in Australia o negli Stati Uniti, dove sigarette e alcol costano tantissimo, anche l’Europa ora arriva alla stretta sui prezzi. Una nuova misura per combattere le malattie croniche che causano il 75% dei decessi mondiali.
Aumento del 50% sui prodotti nocivi per la salute: la richiesta dell’OMS
Sono milioni i decessi nel mondo collegati al consumo di sostanze nocive, dunque si cerca di salvare la vita a oltre 50 milioni di persone nei prossimi dieci anni. L’aumento di prezzo scoraggia all’utilizzo. Al Governo si sta prendendo in considerazione di aumentare anche di 5 euro il pacchetto di sigarette. La misura definita 3 by 35 è una tassa sanitaria efficace per ridurre il consumo di prodotti nocivi.

Applicando la misura, si spendono meno soldi per la salute pubblica, denaro che può essere reinvestito per la ricerca, e ovviamente si migliora la salute generale della popolazione. Nei prossimi 10 anni si potranno risparmiare 1.000 miliardi di dollari.
Tutti i Governi del mondo sono intenzionati ad aumentare i prezzi per proteggere la salute dei cittadini. Insomma, aspettiamoci continui aumenti nei prossimi anni. Ogni sei mesi questi prodotti subiranno incrementi decisi, arrivando al 2035 a costare anche il doppio rispetto al prezzo di oggi. “Non riusciremo neanche ad andare a lavoro”. Stangata in arrivo: aumentano tabacco, energia e benzina.