L’estate è dietro l’angolo, e così le vacanze: meglio depennare questi paesi dalla lista, sono considerati i più pericolosi del 2025.
L’estate è dietro l’angolo e tante persone stanno già organizzando le vacanze estive. C’è chi sogna di prenotare in qualche meta esotica, chi preferisce visitare le città d’arte, chi ha intenzione di trascorrere una vacanza all’insegna del relax e della pace e chi, al contrario, vuole solo divertirsi per lasciarsi alle spalle lo stress accumulato. Dove andare per una vacanza priva di rischi?
Se si ha in programma di viaggiare, specialmente se si tratta di andare all’estero, meglio tenere conto delle informazioni fornite dalle autorità italiane. Scegliere una destinazione dove passare le vacanze è importante e non bisogna assolutamente sottovalutare alcuni fattori. Meglio godersi un’esperienza divertente, rilassante e indimenticabile, piuttosto che trascorrere giorni da incubo.
Quali paesi evitare, la lista di quelli meno sicuri secondo le autorità italiane
Il Ministero degli Esteri italiano ha fornito una lista dei paesi meno sicuri dove andare in questo 2025, territori che, seppur meravigliosi, possono regalare brutte sorprese. Quali sono i paesi sconsigliati per una serie di fattori? Sicuramente, nella lista dei paesi più pericolosi e sconsigliati c’è Haiti. Meta tropicale tra le più belle al mondo, costituita da spiagge bianche e mari cristallini.
Perché evitarla? Perché Haiti è un territorio povero e con uno dei più alti tassi di criminalità al mondo. Questa perla dei Caraibi è presa d’assalto da bande criminali in lotta tra loro, con la capitale Port au Prince diventata un posto pericolosissimo. Qui si contano tantissimi omicidi e furti. La Farnesina sconsiglia di prenotare una vacanza in questi posti, per evitare ogni rischio.
Altro paese inserito nella lista nera è la Birmania, afflitto dall’instabilità politica e con l’esercito utilizzato come gruppo di potere. Inoltre, ogni città possiede il suo gruppo armato. In tutto il paese la tensione è altissima, gli ospedali al collasso, le condizioni igienico sanitarie non sono garantite. Insomma, meglio evitare questo splendido paese dell’Asia meridionale.
I paesi da evitare, inseriti nella lista nera dalla Farnesina perché considerati ad alto rischio
Anche la Turchia non sta vivendo un periodo semplice. Meta di milioni di turisti ogni anno, non versa in condizioni ottimali, specialmente la parte orientale, la quale, oltre a subire vari attacchi e tensioni con le nazioni confinanti, è alle prese con la ricostruzione post terremoto del 2021. Meglio evitare tutta la regione meridionale e tutta quella orientale, preferendo la più pacifica parte occidentale, come la regione di Marmara, dove c’è il capoluogo Istanbul, oppure la regione dell’Egeo, dove c’è la provincia di Smirne.
Attenzione anche ai paesi del Centro e Sud America, Venezuela, Bolivia, Cile, Colombia, Messico, Argentina e così via, afflitti dalla povertà e dalla criminalità, dalla complessa situazione sanitaria, dai focolai di meningite e di febbre dengue. In alcune zone di confine sono presenti addirittura mine antiuomo, localizzate soprattutto nelle regioni dove si coltiva la cocaina.
Nella lista nera anche diversi paesi africani, come la Somalia oppure la Libia, alle prese con i conflitti interni tra bande armate o da guerriglie di stampo religioso. Sono a rischio attentati, estorsioni e violenza di ogni genere. Insomma, il cerchio delle mete si restringe, ma ci sono tante altre destinazioni da sogno decisamente più sicure.
