Nello Stato americano è accaduto qualcosa di assai inquietante e che ha turbato i residenti, con diversi uccelli esplosi in volo. E non si conosce il motivo di tutto ciò.
In California sta accadendo un fenomeno molto strano, che riguarda la improvvisa esplosione di uccelli. Il tutto ha interessato la località di Richmond, nella celebre Bay Arena. E se vogliamo, è proprio un episodio dalle forti tinte horror. C’è chi ha pensato alla celebre scena dell’assalto degli uccelli nel celebre film di Alfred Hitchcock “Gli Uccelli”; concettualmente è un qualcosa di inquietante e che riguarda tanti volatili. Gli abitandi di Richmond si sono visti precipitare sulle loro teste decine e decine di pennuti morti.
La cosa che più inquieta e fa sorgere interrogativi però è che solamente una parte di Richmond è rimasta coinvolta in questo tremendo avvenimento. C’è uno specifico quartiere della città californiana entro il cui perimetro è accaduto il tutto. Certo è che degli uccelli esplosi di colpo si sta parlando in tutto il mondo sul web. Ovviamente su tutto quanto successo stanno indagando le autorità locali, che si stanno basando anche sulle testimonianze di alcuni atterriti residenti.
Uccelli esplosi in volo, scartata una ipotesi
C’è chi pensa che alla base di tutto ci siano i cavi di una compagnia elettrica. In molti casi si è parlato infatti di uccelli che sono esplosi in volo proprio dopo essere decollati dai fili della corrente. In realtà però un collegamento diretto tra le due cose è quasi impossibile da stabilire.
E la compagnia tirata in ballo ha provveduto a chiarire di avere effettuato delle opportune verifiche, anche per tutelare la propria reputazione e chiarire al pubblico che con questa storia non ha nulla a che fare. La compagnia ha confermato di non avere rilevato alcun tipo di anomalia.
Il Dipartimento per la Pesca e la Fauna Selvatica della California (CDFW) ha analizzato alcune carcasse degli uccelli esplosi in volo.
Resta una sola, inquietante spiegazione
E sembra avere individuato quale potrebbe essere la causa della morte di questi animali. Infatti chi ha compiuto gli esami necrologici ha notato delle ferite da armi – tra virgolette – non letali, come fionde e pistole e fucili ad aria compressa. Manca del tutto qualsiasi segno di passaggio di corrente elettrica nei corpi.
C’è poi anche un filmato estrapolato da una videocamera di sicurezza, che mostra uno scoppio evidente, come se fosse stato prodotto proprio da una pistola ad aria compressa o da un petardo. E qualche secondo dopo, un volatile frana al suolo morto. A questo punto sono sorte anche altre possibili ipotesi, anche alquanto stravaganti.
C’è chi ha parlato di un assassino seriale di animali, che proverebbe piacere dall’ammazzare bersagli indifesi, e chi ha tirato in ballo dei campi elettromagnetici. Non si ha ancora alcuna certezza in merito, ma a questo punto la presenza delle ferite da armi lascia pensare che ci sia qualche maniaco a monte di tutto ciò. E non uno dei tanti squilibri della natura, sempre più frequenti.
