Garlasco, l’amico di Alberto Stasi e le parole mai pronunciate: verità clamorosa

Omicidio di Garlasco, si indaga sul gruppo di amici di Alberto Stasi, perquisizioni a casa di due persone: un nome emerge nella vicenda.

A Garlasco si continua a indagare, con i nuovi ritrovamenti e ulteriori particolari che hanno riacceso i riflettori su un delitto che si pensava definitivamente chiuso. Invece, dopo 18 anni, si continua a parlare dell’omicidio della 26enne Chiara Poggi. Neanche la condanna a 16 anni di reclusione inferta all’ex fidanzato Alberto Stasi è riuscita a chiudere la vicenda, una volta per tutte.

La villa dei Poggi a Garlasco e la foto di Marco Panzarasa
La villa dei Poggi a Garlasco e la foto di Marco Panzarasa – procura.trento.it

Il canale dragato non lontano da casa della famiglia Cappa, dove vivevano le gemelle Paola e Stefania Cappa, cugine di Chiara, ha portato al ritrovamento di un martello, la presunta arma del delitto. Ora, i principali sospettati sono Paola Cappa e Andrea Sempio, il migliore amico di Marco Poggi, fratello minore della vittima. Ma gli inquirenti indagano anche sulla comitiva di amici di Sempio e di Stasi. Ora emerge un nuovo nome.

Omicidio Chiara Poggi: emerge un nuovo nome, si tratta del migliore amico di Alberto Stasi

Casa Sempio è stata perquisita all’alba dello scorso mercoledì. Nello stesso momento, le Forze dell’Ordine perquisivano altre abitazioni, focalizzando l’attenzione sugli amici di Andrea Sempio e su quelli di Alberto Stasi. Sequestrati telefonini, computer, fotografie e accessori di vario genere. Inoltre, sono stati prelevati campioni genetici, per confrontarli con le tracce di DNA riscontrate sul corpo di Chiara Poggi.

Tra i nomi emersi nelle ultime ore, quello di Marco Parnzarasa, il migliore amico di Alberto Stasi, probabilmente colui che, all’epoca dei fatti, frequentava maggiormente Stasi e forse la Poggi. Il gip ha chiesto l’acquisizione del suo DNA per confrontarlo con i rilevamenti effettuati sul corpo della vittima. Parnzarasa utilizzava spesso il PC di Stasi, così come Chiara.

Alberto Stasi e le gemelle Cappa
Alberto Stasi e le gemelle Cappa – procura.trento.it

Panzarasa nel 2007 aveva 24 anni, aveva frequentato il liceo scientifico Omodeo di Mortara insieme a Stasi. I due si erano diplomati nel 2002, poi le loro strade si erano separate: Alberto Stasi si era trasferito a Milano, iscrivendosi alla facoltà di Economia alla Bocconi, mentre Marzo Panzarasa si era iscritto alla facoltà di Giurisprudenza. Nonostante la facoltà diversa, i due continuavano a vedersi e a frequentarsi.

Si indaga su Marco Panzarasa, all’epoca migliore amico di Alberto Stasi: cosa c’entra con la vicenda

Nel luglio 2007, Panzarasa e Stasi erano partiti insieme per un viaggio-studio a Londra. Dopo pochi giorni Chiara Poggi li aveva raggiunti. Dai tabulati telefonici esaminati e risalenti al 2007, Stasi e Panzarasa si telefonavano e si messaggiavano spesso, ogni giorno. Dopo l’omicidio di Chiara, però, i contatti tra i due erano terminati improvvisamente.

Il principale sospettato Andrea Sempio
Il principale sospettato Andrea Sempio – procura.trento.it

Il 13 agosto 2007, il giorno dell’omicidio, Panzarasa era a Loano, in Liguria, dove si recava spesso per andare al mare. Oggi avvocato, Panzarasa non ha mai rilasciato dichiarazioni in merito alla tragedia che ha sconvolto Garlasco, anzi, ha sempre portato avanti un profilo basso, senza farsi coinvolgere. Era stato ascoltato dai Carabinieri la sera dell’omicidio, e poi dopo qualche giorno.

Ora il suo nome torna al centro dell’attenzione, anche perché si allarga la cerchia dei sospettati. Panzarasa, subito dopo l’omicidio, proprio quell’estate, era partito in vacanza in Spagna con alcuni amici, rientrando a casa solo il 30 agosto. La casa dei genitori dista 300 metri dalla villetta dei Poggi.

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