A Garlasco gli investigatori non si danno pace, nuove analisi genetiche per risolvere il mistero dell’omicidio di Chiara Poggi: 10 i DNA sospetti.
A Garlasco le indagini proseguono imperterrite. Dopo i colpi di scena avvenuti negli ultimi giorni, come il ritrovamento del martello nel canale vicino casa della famiglia Cappa, una nuova misteriosa testimonianza, i nuovi sospetti nei confronti di Andrea Sempio e le perquisizioni all’alba a casa dei genitori di Sempio e di due suoi vecchi amici, la Scientifica conduce nuove analisi genetiche.

Chi ha ucciso Chiara Poggi? Principali indagati, a questo punto, sono Andrea Sempio, il migliore amico del fratello della vittima, e le sorelle gemelle Stefania e Paola Cappa, cugine della vittima. Tuttavia, tra l’inquietante scia di suicidi che ha colpito Garlasco, con tre persone collegate alla Poggi che si sono tolte la vita, e l’inquietante messaggio ritrovato nel telefonino di Paola Cappa nel quale affermava, subito dopo il delitto, di aver incastrato Alberto Stasi, gli inquirenti si focalizzano ancora una volta sulle tracce di DNA.
Tracce di DNA di dieci persone, due ancora non sono state identificate: tra questi il possibile assassino
Le tracce di DNA ritrovate sul corpo della povera Chiara Poggi hanno sempre indicato Andrea Sempio come principale sospetto, indagato per omicidio in concorso. La Procura di Pavia si affida ancora alla scienza per collocare tutte le tessere del puzzle al posto giusto. Nel frattempo, a pagare, in tutti questi anni, è stato soltanto Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara Poggi, condannato a 16 anni di carcere e da marzo scorso in permesso di semilibertà.
Le analisi genetiche offrono una risposta in più, ma è difficile districare la matassa. La lista degli indagati si compone di persone che solitamente frequentavano casa Poggi, la villetta a via Pascoli, a Garlasco. Dieci nomi sotto i riflettori, per un mistero che lascia l’Italia intera col fiato sospeso da ormai diciotto anni. Sottoposte a nuovi test genetici le gemelle Paola e Stefania Cappa.

Oltre alle sorelle Cappa, anche Marco Panzarasa, l’amico con cui Alberto Stasi aveva trascorso una vacanza studio a Londra, tre amici di Marco Poggi: Mattia Capra, Roberto Freddi e Alessandro Biasibetti, nella stessa comitiva di Andrea Sempio, tre Carabinieri e un paio di soccorritori. All’interno dei laboratori della Scientifica di Milano, si analizzano e si ricostruiscono i DNA.
Ricostruzione di dieci DNA ritrovati sul corpo di Chiara e a casa Poggi
Numerose tracce di DNA ritrovate sotto le unghie della vittima, se quasi tutti gli indagati sono stati rintracciati, ne manca uno, del quale si fa fatica a ricostruire il patrimonio genetico. Tuttavia, gli accertamenti genetici da affrontare sono ancora tanti, e le indagini si giocheranno soprattutto su questo campo. Attraverso la ricostruzione del DNA si potrà, forse, ricostruire l’intera vicenda.

Si attendono nuovi colpi di scena in questo giallo. Il legale di Alberto Stasi, Antonio De Rensis, confida nella tecnologia e nella scienza per ribaltare la situazione. Entro tre mesi, questo il tempo stabilito, i DNA rintracciati sul corpo di Chiara Poggi dovranno portare a una risposta. La nuova udienza per la discussione delle analisi è stata fissata al prossimo 24 ottobre 2025.